Teatro Romano

Fatto costruire da Gaio Fufio Gemino negli anni precedenti il 23 d.C., sfrutta il pendio del colle secondo modalità costruttive di origine greca. Fu realizzato in opera laterizia con nucleo cementizio, e subì dissesti già in epoca antica a causa di movimenti franosi. Le sue imponenti dimensioni testimoniano l´importanza di Urbs Salvia in epoca augusteo-tiberiana e la sua monumentalità contribuì notevolmente all´esaltazione dell´immagine della città, dominando il foro con un imponente effetto scenografico. Durante le campagne di scavo, avviate già nel XVIII sec., furono rinvenuti, tra l´altro, una testa di Apollo, due statue acefale una femminile ed una raffigurante un personaggio togato, conservate presso il Museo Archeologico di Urbisaglia